Codice Natura IVA nella fattura elettronica
Il Codice Natura IVA è un campo del tracciato XML della fattura elettronica che deve essere obbligatoriamente valorizzato nel caso di esenzione IVA. In questa sezione della guida utente del gestionale vediamo di capire meglio cosa è il Codice Natura, quando si applica e quale usare.
Cosa è il Codice Natura IVA
Il Codice Natura IVA è stato introdotto dall'Agenzia delle Entrate a seguito dell'introduzione della Fatturazione Elettronica. E' un campo da valorizzare obbligatoriamente qualora uno o più beni/servizi della fattura elettronica siano esenti o non soggetti a IVA. Potete vedere le specifiche definite dall'agenzia delle entrate direttamente nella sezione relativa alle regole di compilazione della fattura elettronica.
Quali sono i codici Natura IVA
I codici Natura IVA sono stati definiti dall'agenzia delle entrate e specificati nel tracciato XML della fattura elettronica. Sono un campo in formato testo che può avere 2 o 4 caratteri a seconda della tipologia di natura. Esistono infatti alcune nature IVA che a partire dal 2021 sono state ulteriormente suddivise.
Principalmente possiamo suddividerle come segue:
- N1: operazioni escluse ex art. 15
- N2.1 e N2.2: sono i codici da applicare ad operazioni non soggette a IVA
- N3.1-N3.6: gruppo con diversi sotto-codici da applicare ad operazioni non imponibili IVA
- N4: operazioni esenti IVA
- N5: si applica nel caso di regime del margine IVA non esposta in fattura
- N6.1-N6.9: gruppo con diversi sotto-codici da applicare ad operazioni per le quali si applica il meccanismo del Reverse Charge.
- N7: operazioni con IVA assolta in altro stato UE.
Per il dettaglio di tutti i Codici Natura IVA si riepilogano più sotto nella pagina.
E' possibile usare un Codice Natura IVA personalizzato
No, non è possibile. Si possono usare solo i codici Natura definiti dall'agenzia dell'entrate. Altrimenti la Fattura Elettronica verrà scarta dal sistema di interscambio.
Scegliere il codice natura IVA da usare
Laddove si consiglia di far riferimento sempre ai commercialisti/consulenti fiscali per l'identificazione corretta del codice natura da utilizzare, in questa sezione della guida riepiloghiamo nel dettaglio quali sono i codici natura.
N1 Operazioni escluse ex art. 15
Questo codice natura va utilizzato per le operazioni escluse ai sensi dell’art. 15, DPR n. 633/72. Questo codice va utilizzato per:
- bollo in fattura
- somme dovute a titolo di interessi moratori / penalità per ritardi / altre irregolarità nell’adempimento degli obblighi del cessionario / committente;
- beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono;
- somme dovute a titolo di rimborso delle anticipazioni fatte in nome e per conto della controparte, purché regolarmente documentate.
N2 Operazioni non soggette ad IVA
Questo codice natura IVA è stato dal 2021 suddiviso in due codici.
N2.1 – non soggette ex artt. da 7 a 7-septies
Il codice viene utilizzato nel caso di operazioni non soggette ad IVA per carenza del requisito di territorialità di cui agli artt. da 7 a 7-septies DPR n. 633/72 per le quali la relativa fattura va emessa ai sensi dell’art. 21, comma 6-bis, DPR n. 633/72.
Si tratta di operazioni di cessioni di beni / servizi, diverse da quelle di cui all’art. 10, comma 1, nn. da 1) a 4) e 9), DPR n. 633/72 effettuate nei confronti di soggetti passivi UE debitori di imposta. Per tali operazioni non risulta più utilizzabile il codice N6.
N2.2 – Non soggette altri casi
Questo codice è utilizzabile, ad esempio, per le seguenti fattispecie:
- fatture emesse da un contribuente forfetario
- operazioni d. “monofase” ex art. 74, DPR n. 633/72 (ad esempio, editoria)
- quota non soggetta (60%) cessione autoveicoli acquistati a IVA detratta nella misura del 40%
N3 Operazioni non imponibili
Precedentemente non suddivisa, è dal 2021 obbligatorio utilizzare uno dei seguenti codici natura
N3.1 – Non imponibili esportazioni
Questo codice va utilizzato in caso di esportazioni di beni ex art. 8, comma 1, lett. a), b) e b-bis), DPR n. 633/72,. Tra queste sono incluse le seguente operazioni:
- cessioni di beni a soggetti fuori dalla UE (con spedizione di merce)
- cessioni di beni prelevati da un deposito IVA con trasporto/spedizione fuori dall’UE
N3.2 – Non imponibili cessioni intraUE
Il codice va utilizzato in caso di cessioni intraUE ex art. 41, DL n. 331/93, tra le quali sono comprese:
- spedizione beni a soggetti UE
- consegna di beni in uno Stato membro diverso da quello di appartenenza di quest’ultimo (triangolazione UE)
- le cessioni intraUE di beni prelevati da un deposito IVA con spedizione in altro Stato UE ex art. 50-bis, comma 4, lett. f), DL n. 331/93.
N3.3 – Non imponibili cessioni verso San Marino
Il codice va utilizzato in caso di cessioni di beni effettuate nei confronti di operatori sammarinesi.
N3.4 – Non imponibili operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione
Questo codice va utilizzato in caso di operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione di cui all’art. 8-bis, DPR n. 633/72, per servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali di cui all’art. 9, DPR n. 633/72 e le operazioni effettuate nei confronti dello Stato del Vaticano.
N3.5 – Non imponibili a seguito di dichiarazione d’intento
Questo codice deve essere obbligatoriamente utilizzato nel caso di operazioni che vengono fatte con esportatori abituali che hanno rilasciato la dichiarazione d’intento.
N3.6 – Non imponibili altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond
Questo codice natura va utilizzato in caso di fattura per:
- cessioni relative a beni in transito o depositati in luoghi soggetti a vigilanza doganale;
- cessioni a soggetti domiciliati/residenti fuori dall’UE ex art. 38-quater, comma 1, DPR n. 633/72;
- cessioni di beni destinati ad essere introdotti in un deposito IVA ex art. 50-bis, comma 4, lett. c), DL n. 331/93;
- cessioni di beni e prestazioni di servizi aventi ad oggetto beni custoditi in un deposito IVA ex art. 50-bis, comma 4, lett. e) ed h), DL n. 331/93;
- trasferimenti di beni da un deposito IVA ad un altro ex art. 50- bis, comma 4, lett. i), DL n. 331/93.
N4 Operazioni esenti IVA
Questo codice natura va utilizzato per evidenziare le operazioni esenti ex art. 10, DPR n. 633/72. Non esistono sotto codici.
N5 Regime del margine IVA non esposta in fattura
Il codice (che non prevede sotto codici) va utilizzato in caso di fatture relative ad operazioni per le quali si applica il regime dei beni usati ex art. 36, DL n. 41/95 (per esempio, cessione di autovettura usata).
N6 Operazioni che prevedano inversione contabile (Reverse Charge)
Sono codici natura che devono essere inseriti per operazioni in Reverse Charge. Inizialmente esisteva un solo codice natura, adesso abbiamo diverse tipologie che sono qui riepilogate:
N6.1 – Inversione contabile cessione di rottami e altri materiali di recupero
Codice da utilizzare nel caso di cessioni in Italia di rottami ed altri materiali di recupero di cui all’art. 74, commi 7 e 8, DPR n. 633/72.
N6.2 – Inversione contabile cessione di oro e argento puro
Viene utilizzato appunto in operazioni che prevedano la cessione di oro (o argento) ai sensi dell’art. 17, comma 5, DPR n. 633/72.
N6.3 – Inversione contabile subappalto nel settore edile
Codice da utilizzarsi per operazioni nel settore edile che prevedano l'uso di subapplati senza addebito dell’imposta ai sensi dell’art. 17, comma 6, lett. a), DPR n. 633/72.
N6.4 – Inversione contabile cessione di fabbricati
Codice Natura da applicare nel caso di cessioni di fabbricati per le quali l’imposta è dovuta dal cessionario, ai sensi dell’art. 17, comma 6, lett. a-bis), DPR n. 633/72.
N6.5 – Inversione contabile cessione di telefoni cellulari
Codice Natura che va utilizzato in caso di cessioni di telefoni cellulari ai sensi dell’art. 17, comma 6, lett. b), DPR n. 633/72.
N6.6 – Inversione contabile cessione di prodotti elettronici
Codice natura che va utilizzato in caso di cessioni di altri prodotti elettronici quali PC, tablet, console da gioco ed altri dispositivi elettronici, ai sensi dell’art. 17, comma 6, lett. c), DPR n. 633/72.
N6.7 – Inversione contabile prestazioni comparto edile e settori connessi
Codice Natura IVA utilizzato nel caso di operazioni nel settore edile e connessi, ai sensi dell’art 17, comma 6, lett. a-ter), DPR n. 633/72.
N6.8 – Inversione contabile operazioni settore energetico
Codice Natura IVA utilizzato in caso di operazioni del settore energetico, ai sensi dell’art. 17, comma 6, lett. d-bis), d-ter) e d-quater), DPR n. 633/72.
N6.9 – Inversione contabile altri casi
Codice Natura da usare in tutti gli altri casi di Reverse Charge che non possono essere inseriti negli altri.
N7 Operazioni con IVA assolta in altro Stato UE
Codice Natura che va utilizzato in caso di operazioni soggette a modalità speciali di assolvimento dell’IVA. In particolare:
- vendite a distanza
- prestazioni di servizi di telecomunicazione
Gestione dei codici Natura IVA nel gestionale
La gestione dei codici Natura IVA nel gestionale è fatta in maniera collegata con le aliquote IVA. Non sarà infatti necessario ogni volta specificare la natura IVA dell'operazione. L'informazione del Codice Natura da utilizzare viene ereditata direttamente dall'aliquota IVA che avremo selezionato (oppure presa dall'anagrafica).
Per modificare il codice Natura da utilizzare, dovrete quindi modificare l'aliquota IVA applicata alla specifica riga della fattura.