Scritture contabili nel gestionale: processi di vendita
In questa sezione della guida al gestionale vediamo alcuni esempi di scritture contabili relativi ai processi di vendita. Questo vi permetterà di prendere confidenza con la contabilità nel gestionale. Potete andare a vedere altre scritture contabili nella sezione relativa agli esempi di scritture contabili nel gestionale.
Processi di vendita principali
I processi di vendita sono fondamentali per qualsiasi azienda. Vediamo alcuni esempi di scritture di base relativi ai processi di vendita.
Vendita di servizi
Processo di base con vendita di prestazioni/servizi senza quindi l'uso di merci a magazzino. La scrittura avviene automaticamente in base ai conti definiti attraverso il documento Fattura di Vendita. In particolare i conti di testata sono presi dalle impostazioni dei Conti delle controparti, mentre quelli delle righe in base ai Conti degli articoli.
Vediamo prima il documento come è impostato.
E vediamo le relative scritture contabili che sono effettuate una volta pubblicato il documento (si ricorda che nessuna scrittura è effettuata se il documento non viene pubblicato o viene eliminato).
Avremo le scritture contabili per la vendita del servizio sui conti Co.Ge. impostati
Vendita di beni
Vediamo ora invece il caso in cui abbiamo la vendita di un bene/scorta. Con questo intendiamo un articolo gestito a magazzino e per il quale abbiamo la valorizzazione in tempo reale. Vediamo l'esempio di documento.
Andiamo ora a vedere le scritture contabili laddove in questo caso interviene il fatto che in fase di vendita abbiamo anche la cessione di un articolo gestito a magazzino. (vedere anche gestionale contabile magazzino). Di conseguenza avremo la seguente scrittura:
- Riduzione del valore del magazzino
- Valorizzazione del costo in conto economico
Vediamo a seguire le scritture
Fattura di anticipo
Vediamo ora un processo più complicato che prevede prima di tutto l'emissione di una fattura di anticipo ed a seguire la compensazione dell'anticipo stesso.
Il processo prevede quindi l'emissione dei seguenti documenti:
- Fattura di anticipo
- Fattura di saldo
Vediamo ora le scritture contabili effettuate in fase di registrazione della fattura di anticipo. In questo caso non abbiamo un acquisto di beni o servizi, ma semplicemente una registrazione di un anticipo e di conseguenza la movimentazione unicamente di conti dello stato patrimoniale.
Una volta ricevuta la fattura di saldo si andrà a compensare l'anticipo ricevuto. Nella fattura di saldo avremo così da un lato la valorizzazione dei conti economici di costo relativi alla fattura, dall'altro la compensazione dell'anticipo.
Per effettuare la scrittura si ricorda di indicare la fattura come "saldo", in questo modo sarà possibile selezionare la fattura di anticipo che verrà compensata nelle scritture contabili.
Vediamo quindi prima il documento di fattura a saldo (nota: potrebbe anche essere una fattura a zero, in questo caso avremmo solo il giroconto).
E vediamo ora le relative scritture contabili. Come si vede abbiamo la compensazione dell'anticipo in questo esempio dove non è presente merce gestita a magazzino per semplicità.
Altri esempi di scritture relative a processi di vendita
Oltre ai processi più comuni sopra illustrati esistono altri processi usati in maniera più saltuaria e a seconda del settore. Li illustriamo qui brevemente con l'ausilio di alcuni esempi o eventualmente solo in maniera descrittiva per motivi di spazio.
Linee sconto (o spese aggiuntive)
In questo caso si intende non lo sconto a livello di riga per una articolo, ma uno specifica linea sconto aggiunta nella apposita tabella. In questo caso i conti movimentati dipenderanno dal tipo di sconto verrà fatta la seguente scrittura:
- Dare: lo sconto relativo su specifico conto economico
- Avere: il debito del fornitore
A seguire vediamo schermate che riepilogano l'esempio con appunto la riga di sconto (che valorizza un proprio conto) e le relative scritture contabili.
Le scritture contabili appunto movimentano un conto specifico relativo allo sconto (che si vedrà nel piano dei conti) e quindi non andranno direttamente a modificare il valore dei servizi e delle scorte vendute.
Fatture da emettere
Molte aziende al fine di imputare correttamente il periodo di competenza di alcune entrate ricorrono alla registrazione di "fatture da emettere". Il gestionale permette di effettuare queste scritture in due maniere:
- Attraverso il documento: "Correzioni contabili" ed in particolare creando appunto una "fattura da ricevere". A seguire tale documento può essere richiamato nella fattura di vendita.
- Con la scrittura diretta sui conti specifici (fatture di ricevere e il conto di costo) e a seguire impostando tale conto nella fattura ricevuta.
Indipendentemente dalla strada seguita avremo fondamentalmente una scrittura che va ad annullare a scrittura precedente (fatta eventualmente con documento specifico). Vediamo nell'immagine sotto un esempio della scrittura che avremo nel documento finale. Si tratta di una merce venduta da magazzino.