Tipi di articolo nel software gestionale
Il software gestionale permette di gestire diversi tipi di articolo. La corretta impostazione del tipo di articolo è fondamentale per una corretta gestione dell'articolo e delle operazioni ad esso associate all'interno del gestionale. A secondo infatti della tipologia di articolo potremo effettuare determinate azioni e la stessa valorizzazione dell'articolo dipende dal tipo. Esistono sostanzialmente tre tipologie di articoli: scorte, servizi e lavori (attiva solo su alcune configurazioni). Vediamo di capire come impostare la corretta tipologia di articolo e come il tipo articolo influenza i processi nel software gestionale. La gestione degli articoli nel gestionale è fatta dal modulo magazzino. Per vedere alcuni processi relativi al magazzino e alle scorte vi invitiamo a visitare l'apposita sezione della guida utente del gestionale sulla gestione magazzino.
Come impostare il tipo di articolo nel gestionale
L'impostazione del tipo di articolo viene fatta a livello di anagrafica articolo. Per ogni articolo è infatti obbligatorio impostare il tipo. In fase di creazione articolo andremo così a specificare la tipologia di articolo corretta. La tipologia può essere impostata anche andando a selezionare la categoria articolo qualora fosse impostata la tipologia di articolo associata alla categoria. La tipologia di articolo è una delle informazioni di base degli articoli e come tale non può essere modificata immediatamente qualora si volesse modificare una articolo creato. Si dovrà infatti permette tale modifica.
Tipologie di articolo presenti nel gestionale
A seconda della tipologia associata a un articolo avremo un diverso comportamento all'interno del software gestionale. Cerchiamo qui di capire le differenze principali di articoli e come impatta il tipo di articolo sui processi gestionali. A seconda infatti della tipologia associata, potremo avere delle differenze importanti nell'uso di determinati articoli.
Come detto i tipi di articolo sono sostanzialmente tre:
- Scorte
- Servizio
- Lavoro
Vediamo di capire cosa si intende e le differenze.
Articoli di tipo "scorte"
Le scorte sono articoli che prevedono una gestione e valorizzazione a livello di magazzino. Le scorte possono essere movimentate (spedizione merce, ricezione merce, trasferimento merce), sono soggette a inventario e possono essere componenti di una Distinta Base per la gestione della produzione a loro volta di altri articoli (anch'essi di tipo scorte).
Valorizzazione delle scorte
Le scorte sono valorizzate a magazzino. Il valore delle scorte può anche essere modificato nel tempo allocando su di esso costi quali il trasporto, lo sdoganamento, servizi associati o costi di produzione. La valorizzazione dinamica del magazzino impatta sulla contabilità industriale e la valorizzazione dei costi di produzione.
E' importante segnalare che il costo della scorta viene valorizzato in fase di consumo della stessa e non in fase di acquisto. A seconda infatti dell'uso della scorta, avremo una diversa allocazione del costo che potrà andare ad aggiungersi al costo di un'altra scorta (nel caso di produzione) o essere il costo di una merce venduta.
Consumo/Uso/Vendita delle scorte
Le scorte rimangono valorizzate nel magazzino corrispondente sia dal punto di vista quantitativo e di valore. Le scorte potranno essere consumate, usate in fase di produzione o vendute. Quando verrà fatta una di queste attività, avremo una riduzione della quantità e il relativo costo andrà, a seconda dei casi, a essere allocato su altre scorte, su un ordine o a diventare un costo vero e proprio. Esempi di come viene consumata una scorta sono i seguenti:
- Vendita
- Registrazion di un cespite
- Consumo di scorte a commessa
- Produzione
- Cancellazione della scorta per allocarne il costo
Le scorte nella contabilità generale
Dal punto di vista della contabilità generale il software gestionale permette due diversi regimi. Vediamo in breve quali sono:
- Approccio classico Italiano: il costo delle scorte va direttamente in Conto Economico e a fine anno si andranno a effettuare il calcolo rimanenze di magazzino per la valorizzazione nello stato patrimoniale.
- Approccio dinamico (usato soprattutto all'estero): la contabilità generale segue lo schema della contabilità industriale e le scorte acquistate vanno in stato patrimoniale e solo a seguito dell'effettivo consumo/vendita andrà sul conto economico
Articoli di tipo "servizio"
I servizi sono articoli che non hanno alcuna registrazione a livello di magazzino. Come tali il valore del servizio stesso non cambia nel tempo ma è valorizzata all'atto della registrazione dello stesso. Ad esempio, pensiamo alla cancelleria, se gestita come servizio, il costo della stessa verrà registrato in fase di registrazione della fattura di acquisto.
Il costo di un servizio può eventualmente essere allocato ad articoli di tipo scorta o a lavori.
Valorizzazione dei servizi
Non esiste alcuna valorizzazione di magazzino. La valorizzazione e allocazione dei servizi nella contabilità industriale avviene nel mondo della pubblicazione del documento che registra il servizio. Il costo del servizio potrà eventualmente essere allocato a un ordine cliente.
Consumo/Uso/Vendita dei servizi
Non avendo una valorizzazione di magazzino, i servizi non possono essere consumati, ma solo venduti o eventualmente usati in determinate situazioni andando a costituire un costo diretto.
I servizi nella contabilità generale
Gli articoli di tipo servizio verranno registrati nella contabilità industriale nel monto in cui vengono rilevati, acquisiti o erogati. Nelle fatture di vendita e fatture di acquisto avremo quindi una valorizzazione contabile del servizio alla data del documento.
Articoli di tipo "lavoro"
I lavori non sono presenti in tutte le configurazioni del gestionale e sono una tipologia di articolo non spesso utilizzata. L'uso dei lavori permette sostanzialmente di caricare le ore del personale o altri costi sul lavoro. E' un articolo che per certi versi è una via di mezzo tra le scorte e i servizi. Laddove infatti non abbiamo una dimensione di magazzino, nel caso dei lavori è possibile allocare e modificare il valore del lavoro nel tempo (cosa non possibile per i servizi).
Un lavoro non potrà essere acquistato ma solo venduto o eseguito per conto dell'azienda.
Valorizzazione dei lavori
I lavori si basano sostanzialmente sull'uso di specifiche distinte base che permettono di allocare al lavoro determinati costi di componenti che sono articoli di tipo scorta che vengono consumati per l'esecuzione del lavoro. Allo stesso modo è possibile allocare su un determinato lavoro le ore del personale impiegato per l'esecuzione dello stesso. Un lavoro ha quindi una valorizzazione dinamica che dipende dalle componenti e dalle ore impiegate per eseguirlo.
Vendita/Uso interno dei lavori
Un lavoro viene sostanzialmente venduto ed il suo costo è appunto legato alle scorte consumate e alle ore necessarie per eseguirlo. Oltre che poter essere venduto, un lavoro può essere fatto ad uso interno dell'azienda.
I lavori nella contabilità generale
Gli articoli di tipo lavoro vengono valorizzati in fase di vendita o utilizzo degli stessi. Il valore contabile dipende dalle voci utilizzate pe eseguire il lavoro.