Correzione di documenti nel gestionale
Questa sezione della guida permette di vedere come effettuare alcune correzioni a documenti nel gestionale che potrebbero dover essere richieste. Potrebbe infatti capitare ad esempio importando una fattura elettronica attraverso il sistema di registrazione delle fatture elettroniche di dover gestire alcune situazioni che bloccano la registrazione. Si ricorda sempre che prima di procedere a qualsiasi correzione di un documento, di essere sicuri della eventuale modifica apportata. Il gestionale presenta una serie di blocchi e controlli che impediscono di registrare una correzione che creerebbe errori nel database, ma non è in grado di indentificare la correttezza o meno di una specifica correzione fatta dall'utente che risulti a prima vista compatibile.
Questa sezione della guida è in continua evoluzione e verranno aggiunti sempre nuovi consigli per gestire al meglio qualsiasi problematica potreste riscontrare nella registrazione e pubblicazione di documenti nel gestionale. Ricordiamo poi che per gli utenti specializzati e gli amministratori, esiste la guida per amministratori che illustra anche come effettuare alcune modifiche direttamente nei registri (correzione dei registri).
Arrotondamento IVA (differenze di 1 centesimo)
Nelle fatture elettroniche è concesso un arrotondamento al centesimo. Per questo motivo in alcune fatture (soprattutto di alcune grandi aziende) si può trovare che l'importo dell'IVA non è correttamente calcolato ma differisce di un centesimo rispetto al totale fattura.
I nostri gestionali sono impostati in modo da correggere l'importo IVA secondo il totale del documento. Si tratta della regola contabile corretta che però appunto deve essere gestita nel caso di fatture in cui l'importo IVA non è corretto ma differisce di 1 centesimo.
Il problema che si potrebbe così creare è quello per cui il gestionale cerca di correggere l'importo del totale creando una differenza di 1 centesimo rispetto a quello che troviamo nel file XML.
Come correggere l'importo IVA
La risoluzione di questo problema richiede due semplici passaggi.
1) Togliere il controllo dell'arrotondamento IVA
Il primo passaggio necessario richiede di rimuovere il controllo sull'arrotondamento IVA per il totale fattura. E' necessario infatti rimuovere questo controllo che altrimenti andrebbe a modificare eventuali correzioni che cercheremmo di fare sull'importo IVA.
Per togliere questo controllo è sufficiente premere sui parametri del documento (collegamento ipertestuale in testata) e togliere il flag relativo come mostrato sotto in figura.
2) Modificare l'importo dell'IVA in una riga
Il passaggio successivo è quello di modificare l'importo IVA di un centesimo in una delle righe del documento. Ovviamente si consiglia di controllare l'eventuale fattura di cortesia fornita. Avendo prima sbloccato il controllo sull'arrotondamento, il totale corrisponderà così a quello dell'XML.
Differenze di calcolo IVA a livello di riga (prezzi IVA inclusa)
Di default le fatture di acquisto (e le note di credito ricevute) sono impostate con prezzi calcolati IVA esclusa. Potrebbe però capitare di notare alcune piccole differenze (di solito meno di 1 centesimo) sul valore IVA (o l'importo) calcolato da 1C rispetto a quello nel file XML.
Il motivo in generale è proprio dovuto al fatto che il fornitore potrebbe avere usato una regola di calcolo basata su prezzi IVA inclusa.
Come modificare i prezzi inserendo l'IVA inclusa
La soluzione è molto semplice e richiede semplicemente di modificare le impostazioni del documento (accessibili tramite il collegamento ipertestuale) inserendo l'opzione di prezzi IVA inclusa. In questo caso si consiglia almeno inizialmente (vedere sopra) di mantenere l'arrotondamento IVA per totale fattura.
Gestire arrotondamenti
Un'altra situazione che si potrebbe avere è quella di dover gestire degli arrotondamenti inseriti in una fattura elettronica ricevuta. Si tratta di una situazione comune ad esempio per quanto riguarda le fatture di Amazon ma potrebbe anche capitare per altri fornitori. L'arrotondamento è solitamente poco visibile nella fattura che riceviamo e si può comprendere solo tramite una verifica degli importi. Gli arrotondamenti solitamente solo di pochi centesimi.
Come inserire arrotondamenti
Gli arrotondamenti possono essere gestiti in vari modi inclusa la possibilità di inserire righe aggiuntive di servizi ricevuti. Tuttavia la soluzione consiglia e più semplice è quella di utilizzare delle linee sconto (o spese aggiuntive) per inserire gli arrotondamenti.
Sotto vediamo due esempi di linee (ovviamente non le troveremo mai entrambe) per mostrare come inserire eventuali arrotondamenti positivi o negativi. Il conto Co.Ge. relativo è ovviamente una scelta dell'azienda.